eatPRATO libri, il GUSTO di leggere “Vino: femminile, plurale” di Cinzia Benzi

Ultimo aggiornamento 04 giugno 2017.

eatPRATO libri, il GUSTO di leggere  “Vino: femminile, plurale” di Cinzia Benzi

Continuiamo a sfogliare ancora pagine di gusto, e passiamo ad un prodotto straordinario, fiore all’occhiello della produzione enogastronomica italiana: il vino, lo facciamo grazie al Cinzia Benzi che con il suo libro "Vino: femminile, plurale” ci racconta la grande passione del mondo enologico tutto al femminile.

Originaria del Monferrato, Cinzia Benzi vive fra Milano, Cesenatico e la Francia. Dopo gli studi in Psicologia, viene rapita dalla galassia enogastronomica. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta recente, giunta in seguito all’incontro con Paolo Marchi, ideatore e curatore del congresso “Identità Golose”, con il quale lavora ormai da tempo. Autrice di diversi libri, con Giunti ha pubblicato Moreno Cedroni nel 2011 e Susci più che mai nel 2014.

"Vino: femminile, plurale" di Cinzia Benzi edito da Giunti Editore, contiene le interviste a undici "donne del vino" e racconta la loro vita privata e professionale; sullo sfondo, molti dei migliori vini italiani e francesi. Il mondo del vino nell'ultimo decennio si è evoluto a una velocità vertiginosa, conquistando mercati sconosciuti grazie a una forte spinta creativa e a una nuova visione che hanno fatto saltare tanti luoghi comuni. A guidare questo nuovo Rinascimento del vino, tante donne che, dopo anni di lavoro e impegno, sono riuscite a farsi largo in un mondo presidiato da uomini, affermandosi sul panorama nazionale e internazionale.

Dagli inizi non sempre semplici fino ai riconoscimenti mondiali, Cinzia Benzi narra con empatia, acume, delicatezza e ironia i percorsi di vita di queste donne tenaci e coraggiose: enologhe, responsabili commerciali e della comunicazione o proprietarie factotum delle loro aziende, sono loro che portano nuovi valori e nuovi stili in uno dei settori più interessanti del life style italiano. Le idee, i progetti, gli aneddoti si susseguono dipingendo un quadro vivace: dalla Francia al Piemonte alla Sicilia scopriamo l'universo di queste donne che lavorano con passione fra vitigni, cantine prestigiose, laboratori, incarnando il nuovo linguaggio del vino. Le donne del vino sono: Sandrine Garbay, Julie Gonet-Médeville, Anna e Valentina Abbona, Raffaella Bologna, Cristina Ziliani, Camilla Lunelli, Marilisa e Silvia Allegrini, Ginevra Venerosi Pesciolini, Cecilia Leoneschi, Susy e Caterina Ceraudo, Silvia Maestrelli.

L'autrice devolverà i suoi proventi alla onlus ''Food for Soul'', l'organizzazione no profit fondata dallo chef Bottura che mira ad accrescere la consapevolezza sociale su temi come lo spreco alimentare e la fame attraverso la realizzazione e la promozione di iniziative in collaborazione con chef, artigiani, artisti, designer ed enti.

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