Minestra di pane
Piatto povero della tradizione popolare le cui origini risalgono al Medioevo. Questa zuppa viene di solito fatta con le verdure di stagione e le ricette possono variare proprio in funzione delle verdure scelte. Si tratta comunque di sfumature, di raffinatezze di cucina, frutto della pratica e del gusto personale. La versione proposta è quella che piace di più.
Ingredienti
olio extravergine di oliva, 1 cipolla, 1 spicchio d'aglio, 2 carote 1 o 2 costole di sedano, 300 gr. di patate, 1/2 verza, 2 mazzi di cavolo nero, 1 mazzo di bietola, 400 gr. di fagioli cannellini lessati, 1 cucchiaio di conserva di pomodoro, pane casalingo raffermo, sale.
Preparazione
Tritare aglio e cipolla e farli rosolare in un tegame con 4-5 cucchiai d'olio, aggiungere la conserva diluita in un bicchiere d'acqua calda, a mano a mano aggiungere, le carote il sedano, il cavolo nero e la verza tagliati grossolanamente e successivamente le patate sbucciate e tagliate a pezzi. Dopo che tutto è ben insaporito aggiungere 3/4 dei fagioli passati, la loro acqua di cottura e 1 litro circa di acqua. Salare, aggiungere un po' di olio e cuocere per 1 ora a tegame coperto. Tagliare il pane a fette sottili e fare uno strato sul fondo di una zuppiera, versare un romaiolo di brodo di verdure e procedere così fino a formare 3 o 4 strati. Sopra l'ultimo strato mettere i fagioli interi e un giro di olio. Lasciare riposare almeno mezz'ora prima di servire. Si consiglia di farne una buona quantità perché la cosiddetta "Ribollita" del giorno dopo, (la minestra di pane riscaldata con un filo d'olio) secondo alcuni, è ancora più buona, soprattutto se si magia assieme a spicchi di cipolla leggermente intinti nel sale.